| Castrignano dei Greci è situato sul calcare magnesifero che si addossa sul calcare compatto nella parte nord-orientale del suo territorio.
Latitudine boreale 40° , 10′ , 213″ . Altezza del paese sul mare,metri 80 . Elevazione media del suo territorio da m . 80 a 90 1 . acque piovane in più luoghi del paese ed il ristagno delle stesse , abbiano potuto permettere i primi insediamenti abitativi agevolati anche dalla formazione di grotte naturali . Infatti, nella zona , non pochi dovevano essere questi abitacoli . La ricerca è stata facile perchè molti di essi esistono ancora ristrutturati o trasformati in cantine , cisterne , trappeti (frantoi) . Le persone più anziane parlano di un sistema di grotte nelle adiacenze di largo S . Martino chiamate “trappituddhìa”(piccoli trappeti) . Lo stesso largo S . Martino è pieno di grotte interrate , indicate come “granili” con al centro un pozzo molto profondo ; e ancora il trappeto di Alfredo Salvatore in via “pozzi” (di fronte al parco pozzelle) e l’ antichissimo trappeto in via S. Leonardo . Tutti questi nuclei abitativi , probabilmente , ingrandendosi , si sono unificati e anno dato origine a un nucleo più grande , il cui centro si sarebbe sviluppato tra il rione “varrata” (largo S . Martino) , la cripta Bizantina (largo S . Onofrio) e le “pozzelle” (parco pozzelle) . La presenza di grotte prima di menhirs poi , dei centri bizantini e delle varie chiese in seguito , non crediamo sia casuale . Quando il primo nucleo abitativo si sarà sentito un centro? Non possiamo dirlo . Mancano rinvenimenti di materiale archeologico per confermare le ipotesi finora formulate per il nome Castrignano , che si possono così sintetizzare :
(1) Che sia stato fondato dai posteri dei Candioti di Minoè o dagli Ateniesi e Cretesi seguaci di Giapige (Iliade-cap.XXIV) . (ma tale congettura pare più fantastica che logica) (2) Dalla colonizzazione del salento (Magna Grecia). (non tutti sono d’accordo poiché i Greci di Taranto poterono avere (3) Dai Romani che, conquistata la penisola salentina nel 487 d.c., favoriti dalla presenza di acque, vi abbiano istituito un loro presidio militare (“Praesidium Castrinianum” oppure “Castrinius”).
(1)C. De Giorgi, “Geografia della provincia di Lecce”.
Da: Castrignano dei Greci di: Angiolino Cotardo
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Le Origini di Castrignano dei Greci

acque piovane in più luoghi del paese ed il ristagno delle stesse , abbiano potuto permettere i primi insediamenti abitativi agevolati anche dalla formazione di grotte naturali . Infatti, nella zona , non pochi dovevano essere questi abitacoli . La ricerca è stata facile perchè molti di essi esistono ancora ristrutturati o trasformati in cantine , cisterne , trappeti (frantoi) . Le persone più anziane parlano di un sistema di grotte nelle adiacenze di largo S . Martino chiamate “trappituddhìa”(piccoli trappeti) . Lo stesso largo S . Martino è pieno di grotte interrate , indicate come “granili” con al centro un pozzo molto profondo ; e ancora il trappeto di Alfredo Salvatore in via “pozzi” (di fronte al parco pozzelle) e l’ antichissimo trappeto in via S. Leonardo . Tutti questi nuclei abitativi , probabilmente , ingrandendosi , si sono unificati e anno dato origine a un nucleo più grande , il cui centro si sarebbe sviluppato tra il rione “varrata” (largo S . Martino) , la cripta Bizantina (largo S . Onofrio) e le “pozzelle” (parco pozzelle) . La presenza di grotte prima di menhirs poi , dei centri bizantini e delle varie chiese in seguito , non crediamo sia casuale . Quando il primo nucleo abitativo si sarà sentito un centro? Non possiamo dirlo . Mancano rinvenimenti di materiale archeologico per confermare le ipotesi finora formulate per il nome Castrignano , che si possono così sintetizzare :
Questa nostra ipotesi è avvalorata dal fatto che un antico rione di Castrignano è denominato “Varrata”, nome che deriva da “Varra” (sbarra) e sta a significare sbarramento: probabilmente riferito allo scorrere delle acque piovane, provenienti da zone sopraelevate circostanti, che si impantanavano in una conca costituendo, quindi, una difesa naturale all’accampamento romano (“castrum”). Questa ipotesi è la più probabile poiché il nome castrignano può derivare da Castrum, ma potrebbe derivare anche da “castrino”, centurione romano, come ritengono alcuni studiosi.