Nel I secolo i Romani costruirono il “Colosseo”, o Anfiteatro Flavio. La sua costruzione fu iniziata da Vespasiano nel 72 d.C. e venne inaugurato da Tito nell’80 d.C. Successivamente subì ulteriori modifiche apportate durante l’impero di Domiziano verso il 90 d.C.
Quando i Romani costruirono il Colosseo avevano una disponibilità di manodopera (grazie agli schiavi) e di risorse economiche enormemente maggiori di quelle dell’Antico Regno dell’Egitto. Inoltre, i Romani erano conosciuti in tutto il mondo per la loro capacità eccezionale nelle costruzioni. Le strade romane, i loro ponti, gli acquedotti creati da loro, solo per citarne alcuni, non solo esistono ancora oggi, ma in moltissimi casi sono ancora perfettamente funzionanti.
I romani conoscevano l’uso della ruota nei trasporti, usavano i carri trainati da forti buoi (che riduceva la fatica degli operai), conoscevano il ferro con cui tagliare e levigare i blocchi di pietra, conoscevano le gru, le carrucole e tantissimi altri sistemi tecnici e architettonici che non erano in possesso dell’Antico Regno nell’epoca in cui sarebbe stata costruita la Grande Piramide.
I Romani avevano anche un asso nella manica: conoscevano l’uso dell’arco in architettura, che permetteva loro di innalzare con una certa facilità edifici a più piani, risparmiando tempo, materiale e forza lavoro. Teoricamente tra i romani e gli egizi dell’Antico Regno “non ci sarebbe dovuta essere partita” nella capacità di costruire strutture megalitiche. Gli ingegneri romani erano avvantaggiati sugli egizi da qualsiasi punto di vista.
Cosa possiamo notare se paragoniamo la costruzione del Colosseo con la costruzione della Grande Piramide? Il Colosseo è molto più piccolo della Grande Piramide. Il Colosseo è una struttura a forma ellittica, con la larghezza massima di 189 metri e quella minima di 156 metri. L’arena, anch’essa ellittica, è lunga 87 metri e larga 55 metri. In considerazione dei 55 metri di altezza massima, il volume totale del Colosseo è di circa 1.320.000 metri cubi. Ma, essendo un anfiteatro, al contrario della piramide, il Colosseo è in gran parte vuoto al suo interno. Quindi il volume della sola parte edificata è molto più piccolo rispetto al volume totale, dell’ordine di 0,1 milioni di metri cubi. La sua zona edificata è stata costruita utilizzando circa 100.000 metri cubi di travertino, per un peso totale di circa 275.000 tonnellate. Il peso massimo di ciascun blocco di travertino che è stato utilizzato per il Colosseo pesa circa 1 tonnellata, mentre altri sono più piccoli. Possiamo quindi affermare che, in media, siano stati utilizzati almeno 300.000 blocchi.
La Grande Piramide ha un volume 26 volte maggiore di quello del Colosseo, e un peso indicativo 21 volte maggiore. La tecnologia dei Romani era più avanzata di circa 3.000 anni rispetto agli egizi, e vennero impiegati circa 100.000 schiavi per costruire il Colosseo (una forza lavoro 10 volte maggiore di quella ipotizzata che venne usata per la Grande Piramide). Nonostante questo, i Romani impiegarono 8 anni per costruire il Colosseo, e in tutto 18 per renderlo come lo conosciamo. E la precisione costruttiva della Grande Piramide di Giza non è nemmeno lontanamente riscontrabile nel Colosseo.
Questo vorrebbe dire che, con le stesse energie usate per la costruzione del Colosseo, se i Romani avessero voluto costruire la Grande Piramide, avrebbero impiegato un periodo di tempo che oscilla tra i 184 e i 400 anni. Se poi ai Romani avessimo tolto l’uso delle ruote, l’uso dei carri trainati dai buoi, l’uso delle gru, delle carrucole, del ferro, e di tutto quello che loro avevano e che gli Egizi non disponevano, probabilmente i gloriosi romani non sarebbero stati in grado di edificare la Grande Piramide di Giza. Tutto questo rende evidente come nessun faraone sarebbe stato in grado di far realizzare la Grande Piramide durante il solo arco della sua vita. È un progetto che, per la tecnologia disponibile nel lontano passato in cui venne realizzato, avrebbe richiesto probabilmente diverse generazioni per essere completato.
Se i Romani non erano in grado di costruire in 40 anni la Grande Piramide, allora nessun popolo del passato a noi noto sarebbe stato in grado di farlo. Allora chi le ha costruite? E quando?
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Homo Reloated – 75.000 anni di storia nascosta